Pollyanna, la bambina che con il “gioco della contentezza”
riusciva a guarire anche i cuori più infelici,
è ormai diventata una giovane donna.
Ma non ha perso l’entusiasmo e la curiosità per la vita
né il desiderio di aiutare gli altri.
Circondata dall’affetto di vecchi e nuovi amici,
affronta con coraggio le preoccupazioni della vita adulta
e guarda fiduciosa al suo futuro e… all’amore.
«…È rimasta alla clinica quasi un anno
e poi è tornata a casa che era praticamente guarita.
Dovevi vederla! Era al settimo cielo, le dispiaceva solo
non poter fare tutta la strada a piedi.
A quanto ho capito, in paese l’hanno accolta con la banda
e gli striscioni. Ma è inutile che continui a parlarne:
Pollyanna bisogna vederla coi propri occhi.
Per questo dico che vorrei tanto dartene una dose.
Non sai che bene ti farebbe!»